Servizi e impianti antincendio a Spoleto, Terni e Perugia
Sicurezza e tempestività antincendio
Valutazioni in loco
Rilevatori di fumo e moderni sistemi di sicurezza antincendio
Tecniche e sistemi
La sicurezza nelle nostre abitazioni copre una vasta gamma di sistemi di sicurezza, che possono preservare la nostra incolumità e quella della nostra famiglia. Tali pericoli possono derivare da fonti esterne, come nel caso di intrusioni di ladri, o da fonti interne che possono essere derivare da incidenti domestici, come nel caso di incendi.
Nel caso specifico di quest’ultima imprevista circostanza, si rivela particolarmente utile prevenire tempestivamente eventi di questo tipo attraverso l’installazione di dispositivi di monitoraggio, nello specifico rilevatori di fumo e sensori antincendio.
La maggior parte degli incendi avviene nelle abitazioni proprio per manca di tali dispositivi, in grado di registrare immediatamente eventuali situazioni di anomalia e di avvertire gli occupanti e metterli in condizioni di sicurezza.
Gli attuali sistemi di supervisione esistono in differenti tipologie, provvisti sia di tecnologia via cavo che wireless, permettono la messa in sicurezza di ogni tipo di ambiente, sia privato che aziendale o commerciale, e per tale motivo, la loro installazione deve necessariamente essere adattata all’ambiente cui sono destinati.
Con le moderne e attuali tecnologie, esistono diverse tipologie di modelli di rilevatori di fumo e sensori antincendio, suddivisibili in tre grandi marcotipologie:
- Rilevatori di fumo, sensibili all’individuazione di particelle prodotte in seguito a processi di combustione;
- Rilevatori di fiamma, sensibili ad eventuali radiazioni;
- Sensori antincendio sensibili a temperatura e calore, che permettono di individuare innalzamenti e picchi improvvisi della temperatura interna di un determinato ambiente.
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La sicurezza passiva
Con la dicitura ‘protezioni passive’ si fa riferimento a tutte quelle misure preventive di protezione che, nel caso in cui si verificasse un incendio, sono volte a limitare e contenere l’impatto e la propagazione dell’incendio nello spazio (misure VS la propagazione) e nel tempo (misure VS la durata), senza alcun bisogno di richiedere intervento umano o azione da parte di impianti.
SI tratta quindi della scelta di materiali in funzione di protezione di elementi strutturali di un edificio, delimitazioni di compartimenti particolarmente resistenti al fuoco o molto semplicemente di materiali ignifughi.
Le misure di protezione passiva si declinano dunque in:
- Barriere antincendio;
- Sistemi di ventilazione e di aspirazione;
- Archivi e casseforti ignifughe;
- Sistemi di vie d’uscita adeguati alla popolazione di un determinato edificio.
Le dotazioni antincendio obbligatorie
A partire dal 2017 è stata aggiornata la normativa antincendio con l’entrata in vigore del Decreto Ministeriale 21/02/2017, che prevede l’obbligo di prevenzione incendi per edifici con determinate caratteristiche.
Gli edifici si dividono in tre macrocategorie:
- CATEGORIA A: a basso rischio e standardizzata, in cui rientrano ad esempio le scuole di ogni ordine e grado fino a 150 persone, aziende e uffici fino a 500 persone. Per questi edifici non è obbligatorio chiedere la valutazione del progetto ai Vigili del Fuoco, che potranno effetuare sopralluoghi a campione. In seguito ad un eventuale sopralluogo, il titolare dell’attività può richiedere il rilascio del verbale di visita tecnica.
- CATEGORIA B: a medio rischio; vi rientrano strutture come asili nido, officine, laboratori con saldatura e taglio dei metalli in cui vengono usati gas infiammabili o comburenti. In questi casi è obbligatorio chiedere la valutazione del progetto. I sopralluoghi da parte dei Vigili del Fuoco sono sempre effettuati a campione, esattamente come per la categoria A.
- CATEGORIA C: ad alto rischio. Si tratta di attività con alto livello di complessità, di stabilimenti ed impianti dove si producono e impiegano gas infiammabili e/o comburenti. Per gli edifici che rientrano in questo gruppo sono obbligatori sia la valutazione del progetto sia i sopralluoghi da parte dei Vigili. Al termine dei sopralluoghi viene rilasciato il certificato di prevenzione incendi.
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